Come recuperare il proprio account Facebook hackerato

In una giornata qualunque, tra quelle che si perdono nel calendario, ho scoperto che la mia finestra digitale sul mondo – il mio account Facebook – era diventata un’eco lontana, un ricordo sfumato come la nebbia di una mattina di marzo. Sì, proprio come quel marzo del 2007, quando, con un foglio fresco di stampa tra le mani, ho segnato il mio ingresso nel mondo dell’imprenditoria con la mia prima Partita IVA.

Ricordo la solidità di quel foglio, la concretezza di quella decisione. E ora, mi ritrovavo a stringere il nulla. La mia identità digitale era stata rapita, lasciandomi di fronte a uno schermo che rifletteva solo il mio sconcerto.

Era come se, dopo aver percorso un cammino lavorativo e personale tanto colorato, avessi improvvisamente perso la capacità di vedere i colori.

Ma come ogni storia che si rispetti, anche la mia non è stata solo un susseguirsi di eventi. È stata un’evoluzione, un percorso di crescita. Ho preso quel bisbiglio e l’ho trasformato in un grido, un grido che ha preso la forma di un nuovo libro, un racconto che non solo narra la mia odissea personale nel recuperare ciò che mi era stato sottratto, ma diventa un faro per chiunque possa trovarsi nella stessa tempesta.

“Hackerato!” non è solo il titolo del mio ultimo lavoro; è una dichiarazione, un’affermazione di resilienza. È il frutto di notti insonni e di giorni passati a districare la matassa intricata del recupero account. È una mappa che ho disegnato mentre navigavo in acque sconosciute, una mappa che ora estendo a voi, affinché nessuno debba sentirsi smarrito come lo ero io.

La mia voce, una volta incerta, ora è ferma e sicura, perché ho imparato che anche nelle parole non dette, in quelle parole che temiamo di perdere, c’è la forza di un racconto che aspetta solo di essere scritto.

Se la curiosità ti morde, se la sfida del digitale ti chiama, ti invito a leggere “Hackerato!“, disponibile su Amazon. Non è solo un libro, è una parte di me, è la voce che ho trovato nel silenzio imposto da un hacker senza volto. È la mia vittoria, e spero possa diventare anche la tua.